NEW AMERICAN CINEMA 1967 – 2017

 

We love eyes screen

Ritorno al NAC. Torino 1967-2017

22 maggio ore 18-23

Unione culturale Franco Antonicelli

via Cesare Battisti 4b – Torino

A cinquant’anni dalla tavola rotonda che chiuse la rassegna del 1967 dedicata al “New American cinema Group”, i protagonisti dell’epoca (critici, artisti, filmmakers, appassionati e curiosi) tornano a riunirsi negli infernotti di Palazzo Carignano per rievocare una stagione creativa per molti versi irripetibile e per discutere sull’influenza che il New American Cinema ebbe nei confronti di un’intera generazione proprio a partire dalla sua presentazione a Torino.

Il titolo WE LOVE EYES SCREEN viene da un gioco di parole su una risposta che Jonas Mekas diede al pubblico durante uno dei dibattiti organizzati nel maggio ’67 in occasione della grande rassegna torinese. Ecco l’estratto d’archivio:

Pubblico: Perché ce l’hanno con i gelati nei loro film?

Mekas: There is one… among six hundred films that we have now in the Film-Makers’ Cooperative, there is only one on ice-cream.

Traduttore: Dice ce n’è solo uno di film sui gelati su seicento film che abbiamo ma…

Mekas: And WE LOVE ICE-CREAM and it’s our tribute to ice-cream. We love the reality around us, a certain reality that is…

Traduttore: E ci piacciono i gelati ed è un tributo che rendiamo a loro.

Mekas si riferisce a Melting di Thom Andersen, dove per sei minuti si assiste allo scioglimento di un gelato in coppa, ma il pubblico alludeva probabilmente anche a Pat’s Birthday di Robert Breer dove un cono gelato si squaglia a terra.

 

PROGRAMMA

ore 18: Benvenuto e proiezione di Unoxtutti [intervista a E. Fadini] (riprese del 2008, 10’ circa) di Fabio Scandura. Eva Fabbris porterà un saluto della Fondazione Prada di Milano dove si è appena conclusa la rassegna cinematografica THE NEW AMERICAN CINEMA. TORINO 1967 che ha anche dato luogo alla pubblicazione di un Quaderno di testi e documenti d’archivio.

Interventi e letture sulla rassegna NAC del 1967 e sulle altre avanguardie artistiche anni ’60 in Unione Culturale.

Presentazione e proiezione di Living and glorious (1965, 19’) di Alfredo Leonardi alla presenza del regista.

Proiezione di un frammento video di Jonas Mekas a Torino nel 1967 filmato da Paolo Gobetti (dall’archivio dell’ANCR).

Intervallo con Pianeta Fresco, merenda sinoira a cura di Silvia Comoglio che omaggia la mitica rivista underground Pianeta Fresco.

Proiezione di Doppio Suicidio (1967-68, 10’) di Pia Epremian.

Presentazione e proiezione de Il mostro verde (1967, 27’) di Tonino De Bernardi e Paolo Menzio con gli autori e alcuni degli interpreti.

Tavola rotonda. Sono previsti interventi di: Gianfranco Barberi, Melina Bracco, Emanuele Centazzo, Mauro Chessa, Ada Cinato, Piergianni Curti, Tonino De Bernardi, Renato Dogliani, Alex Donadio, Renato Ferraro, Piera Gai, Alfredo Leonardi, Osvaldo Marini, Paolo Menzio, Gianni Milano, Paolo Mussat Sartor, Gabriele Oriani, Marco Parenti, Maurizio Spatola, Piergiorgio Tone, Massimo Tosco.

Durante l’evento sarà visitabile una piccola mostra di documenti d’archivio relativi alla rassegna del 1967.

 

Chiunque abbia partecipato allora e voglia contribuire alla serata con una testimonianza può contattarci:

www.unioneculturale.org | info@unioneculturale.org

Con i dirompenti spettacoli del Living Theatre e di Carmelo Bene, tra gli altri, alla metà degli anni Sessanta le stagioni della direzione artistica di Edoardo Fadini sono state le più vitali della storia dell’Unione culturale e la più intensa tra queste fu senz’altro la primavera del 1967, quando ‘esplode’ a Torino il fenomeno del ‘cinema sperimentale’.

Tra il 13 e il 23 maggio 1967, la Galleria Civica d’Arte Moderna (sala concessa dal Comune in previsione del grande afflusso di pubblico) e l’Unione culturale ospitano dieci giorni di eventi denominati “New American Cinema Group Exposition”: alla presenza di Jonas Mekas, Jerome Hill e Taylor Mead, si proiettano decine e decine di pellicole americane e, a margine del programma ufficiale, si organizza anche una serie di proiezioni riservate a opere di giovani artisti e registi italiani come Tonino De Bernardi, Paolo Menzio, Renato Ferraro, Gianfranco Barberi, Gabriele Oriani, Antonello Branca alla presenza di Ugo Nespolo, Michelangelo Pistoletto, Fernanda Pivano, Guido Aristarco, Edoardo Sanguineti, Gianni Rondolino, Paolo Bertetto, Roberto Lerici, Michel Fontaine e molti altri.

Poche settimane dopo alcuni film del New America Cinema verranno presentati alla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, influenzando un’intera generazione di giovani teorici e autori di cinema attivi in tutta la penisola.

Nel 1968, l’Unione culturale organizza la Seconda rassegna del New American Cinema Group, la Prima rassegna del Cinema Indipendente italiano, la Prima rassegna del Free Cinema Inglese….

Tra il 2017 e il 2018, in tutta Italia sono previsti ricordi e riproposizioni di quella stagione di avanguardie creative e di cinema sperimentale realizzato o presentato a Torino negli anni Sessanta. Dal 1° al 30 aprile 2017 a Milano Fondazione Prada ha riproposto la “New American Cinema Group Exposition” riproiettando la quasi totalità dei film presentati a Torino nel 1967. L’iniziativa si è inaugurata alle 18,30 del 1° aprile con una tavola rotonda aperta da un saluto del Gruppo Cinema dell’UC e sarà accompagnata da un Quaderno che riunirà testi in parte inediti, tra i quali le trascrizioni di alcuni dibattiti tra il promotore della rassegna Jonas Mekas e il pubblico delle proiezioni torinesi del 1967, materiali provenienti dall’archivio storico dell’UC.

Mekas in UC

Jonas Mekas in Unione culturale Franco Antonicelli nel 1967

No Replies to "NEW AMERICAN CINEMA 1967 - 2017"

    Leave a reply

    Your email address will not be published.