Università e disagio

Il  coraggio  di parlarne

Giovedì 19 novembre 2015 ore 21

Unione culturale Franco Antonicelli

via Cesare Battisti, 4 b – Torino
www.unioneculturale.org – 0115621776
(ingresso libero e gratuito)

Alla stagione delle proteste contro la legge Gelmini e le altre riforme che hanno trasformato in peggio le università italiane ed europee, è seguito il lungo autunno di uno strano disagio. Dentro agli atenei, infatti, sembra scorrere la solita routine: gli studenti più o meno studiano, i dottorandi competono accanitamente per l’eccellenza, i professori fanno lezione e carriera, i precari tirano a campare tra sfruttamento e autosfruttamento. Tutto come sempre, insomma. Tranne che per un disagio diffuso, spesso e opaco. Difficile persino da descrivere, figuriamoci da criticare o combattere. Per la mancanza di memoria storica e politica di un’università diversa da quella neoliberale, per chi ha oggi meno di trent’anni. Per la vergogna di chi, avendo un posto di lavoro, malgrado tutto, continua a essere o a sentirsi un privilegiato. Per la posizione paradossale di chi, lottando per quel posto, sente che sta concentrando tutti i suoi sforzi su un obiettivo che forse non vale la pena perseguire.
Discutere di tutto questo tra le mura di un dipartimento o di un corso di laurea è semplicemente impossibile. Perciò l’Unione culturale è ben contenta di offrire i suoi spazi a chiunque desideri partecipare e condividere la propria esperienza su questi temi. Per far nascere un gruppo di lavoro culturale critico che elabori una riflessione aperta e collettiva sull’università di oggi e sul disagio che essa produce. In vista di questo obbiettivo, si propone una serata di discussione con

Sandro Busso (sociologo);

Francesco Migliaccio (Gruppo di Studio Vagante);

Mary Nicotra (psicoanalista);

Eugenio Torre e Patrizia Zeppegno (servizio counseling, Università del Piemonte Orientale).

Introduce e modera: Silvia Nugara, UC

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