Si fa presto a dire Movida

Festa e protesta, affari e politica

 

Giovedì 24 settembre 2015 alle 21


Unione culturale Franco Antonicelli


via Cesare Battisti, 4 b – Torino


www.unioneculturale.org0115621776


(ingresso libero e gratuito)

Sulla Movida non esiste ancora uno sguardo capace di scrutare il fenomeno nella sua complessità. Attaccato e difeso da punti di vista spesso unilaterali e raramente disposti al dialogo, è diventato materia di scontro sociale e politico fra chi vorrebbe riposare, chi divertirsi, chi far soldi con l’alcool o la rendita immobiliare. A seconda degli interessi di chi ne parla, la Movida viene oggi intesa come un’emergenza securitaria, un sacrosanto diritto universale al divertimento, un vettore di speculazione, un efficace dispositivo di riqualificazione urbana.

Per dare il bentornato al pubblico che da gennaio 2015 ha preso parte alle iniziative del progetto Liberazioni, l’Unione culturale inaugura la nuova stagione con un’iniziativa pubblica dedicata alla Movida. Per la prima volta a Torino e in Italia i protagonisti e gli osservatori della Movida prenderanno la parola per dialogare su un fenomeno finora abbandonato ai monologhi delle parti in causa, tentando di incrociare gli sguardi e le voci di tutti gli attori coinvolti.

Con

Roberto Bettonte, presidente Associazione commercianti Piazza Vittorio Veneto

Simonetta Chierici, presidente Coordinamento Nazionale No Degrado e Mala Movida

Carlo Genova, sociologo, Università di Torino

Marco Grimaldi, consigliere regionale del Piemonte

Jacopo Ricca, giornalista “La Repubblica”

Sara Rolando, sociologa, Eclectica – Istituto di ricerca e formazione di Torino

Introduce: Enrico Donaggio, presidente Unione Culturale

Modera: Guido Montanari, coordinatore Gruppo “Città e Territorio” dell’Unione Culturale

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